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Primarie a Torino. Morgando: “no a competizione fra persone”

(ANSA) – TORINO, 20 NOV – Le primarie del centrosinistra per scegliere il candidato a sindaco di Torino ‘non devono essere una competizione fra le persone’. E’ quanto afferma il segretario piemontese del Pd, Gianfranco Morgando, dopo le dichiarazioni del rettore del Politecnico, Francesco Profumo, e la discesa in campo del consigliere regionale Davide Gariglio. ‘Il dibattito – sottolinea Morgando – adesso deve spostarsi sui contenuti, sui programmi, sui progetti, sulle strategie per il futuro della citta’. Questa e’ la strada maestra per evitare la frantumazione delle candidature’. Per Morgando, inoltre, non bisogna trasformare le primarie ‘in una competizione tra politica e societa’ civile’. ‘E’ sbagliato – spiega – pensare che la societa’ civile sia l’unica depositaria delle idee e delle proposte. Ma non dobbiamo permettere che politica diventi autoreferenziale, finendo cosi’ con l’esaurire se stessa’. A Gariglio, secondo il quale il prossimo sindaco dovra’ essere ‘un politico’, Morgando risponde che ‘chiunque guida la citta’ e’, di fatto, un politico’, precisando che ‘l’unico elemento da prendere in esame non puo’ essere la provenienza dal mondo della politica’. ‘La capacita’ di visione – conclude – nasce dalla capacita’ di unire la politica con la societa’ civile. Qualcosa che il centrosinistra, a Torino, e’ sempre riuscito a fare sin dal 1993′.