consiglieri news Homepage News e comunicati Rassegna stampa democratica
Piemonte. Consiglio regionale approva legge semplificazione
(ANSA) – TORINO, 26 FEB – Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato questa sera a maggioranza – l’opposizione non ha partecipato al voto – la legge sulla semplificazione presentata dalla Giunta Chiamparino con un testo messo a punto dal vicepresidente e assessore al Bilancio della Regione, Aldo Reschigna. Il provvedimento mira a regolare in modo più semplice la vita dei cittadini e delle imprese nei loro rapporti con la pubblica amministrazione e con il mondo economico. E’ uno degli atti della manovra con la quale la Giunta Chiamparino sta affrontando la difficile situazione finanziaria della Regione e del territorio.
“Con questa legge – ha detto Reschigna parlando in aula subito prima del voto – è stato compiuto un bel passo in avanti nel rapporto fra pubblica amministrazione, cittadino e impresa. Siamo però solo all’inizio di un lungo percorso. Ora infatti abbiamo davanti due grandi obiettivi: la modifica di tutti i regolamenti, fase molto delicata e fondamentale se vogliamo che la legge funzioni, e tutte le azioni per dare uniformità alle procedure e alla modulistica, in modo che ci sia omogeneità di comportamento su tutto il territorio regionale. Vogliamo completare questa seconda parte del percorso – ha rimarcato – nel corso di quest’anno”. “Considero questo lavoro, che è stato fatto in poco tempo dalla Giunta e anche dal Consiglio – ha aggiunto – come una delle pagine più belle che mi sia capitato di incontrare durante la mia esperienza amministrativa. La discussione è stata nel merito, tutti hanno contribuito con la loro sensibilità a fare in modo che la Regione non complichi la vita dei cittadini e delle imprese, ma dia regole chiare e semplici. Di questo do atto al Consiglio regionale, perché con un atteggiamento diverso un provvedimento così corposo avrebbe avuto un iter molto più impervio”. “Abbiamo trattato – ha detto ancora Reschigna – un tema non semplice e dalla complessità molto forte. Confesso che quando il presidente Sergio Chiamparino mi ha chiesto di coordinare questo lavoro, all’inizio c’è stata un po’ di fatica. Ma poi è partito un atteggiamento molto positivo da parte di tutti, consiglieri, dirigenti, uffici. E’ quindi possibile anche all’interno del sistema Italia, o almeno del sistema Piemonte – ha concluso – compiere quel salto di qualità che ci consente di costruire una organizzazione amministrativa efficiente”.
