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PILLOLE DI PROGRAMMA – #CULTURA

PROTEGGERE LA CULTURA DAL VIVO PIEMONTESE

Vi ricordate di quel Ministro che qualche anno andava predicando che “con la cultura non si mangia”? FALSO! In Piemonte il comparto culturale è un’industria da 5 miliardi di euro, ed è un settore che cresce in termini di occupati e di valore aggiunto. In tutta la Regione sono attive oltre 21mila imprese che operano nel settore. Sono i dati dell’Osservatorio culturale del Piemonte , raccolti nel rapporto redatto dall’Ires in collaborazione con la fondazione Fitzcarraldo.

La nuova legge regionale sulla cultura “Disposizioni coordinate in materia di cultura“ entrata in vigore lo scorso gennaio mette al centro della programmazione un Piano di attività e un Fondo per la cultura triennali. Tra i temi principali contenuti nel nuovo testo unico vi sono: la definizione della cultura quale generatrice di un significativo valore economico, una programmazione triennale del settore e delle risorse e il ruolo della Regione in materia di politiche culturali.

Sappiamo bene che il nostro patrimonio culturale è motore del turismo ed è parte fondamentale dell’identità piemontese riconosciuta nel mondo.

Consideriamo anche fondamentali per lo sviluppo culturale e sociale del territorio le iniziative “dal vivo” come concerti, live show, performance e letture: sono iniziative da proteggere prima che incentivare e in Piemonte è nota a tutti la decrescita degli eventi live che rappresentano la cultura dei giovani e, più in generale, l’espressione di un dato territorio.

Per questo motivo intendiamo intraprendere alcuni nuovi sentieri verso la promozione di iniziative culturali sul territorio, continuando le azioni di protezione e valorizzazione culturale messe in atto dalla precedente amministrazione regionale.

Nel nostro programma parliamo di: fondo finanziario con scopo agevolazione e promozione di iniziative culturali sul territorio, Patto per la Lettura, Salone internazionale del Libro di Torino come parte integrante del patrimonio della Regione Piemonte, valorizzare il ruolo delle istituzioni museali, istituire una Legge Piemontese per la Cultura dal Vivo, istituire un regime fiscale agevolato per i professionisti dell’arte figurativa, della musica, della poesia, dello spettacolo, agevolare il turismo di prossimità, strutturare una rete di promozione della cultura.

Per approfondimenti: http://bit.ly/2WAp7LX