Rinnovare i contratti collettivi – una priorità assoluta
Questa mattina a Torino si sono svolti presidi di lavoratrici e lavoratori della sanità privata che operano presso le strutture accreditate della Regione Piemonte hanno il contratto bloccato da 14 anni. Gli stipendi sono fermi al 2007.
Non rinnovare i contratti significa in tutti i settori alimentare sfiducia, insicurezza, indebolire la qualità della vita di chi lavora.
Significa non dotarsi del principale strumento utile a ridurre invece le disuguaglianze, a gestire le trasformazioni, a governare il mercato del lavoro, a mettere al centro la sicurezza e la formazione.
Più si ritardano i rinnovi più si deve recuperare potere d’acquisto.
Il Ministro Speranza ha già garantito un impegno concreto.
La Regione Piemonte quando si interesserà di questi lavoratori?