PD Domodossola: “La destra domese ha iniziato con la solita campagna elettorale”
Ci pare che la destra domese, Sindaco in testa, abbia iniziato con la solita campagna elettorale. Il solito disco rotto sui migranti per nascondere le scelte sbagliate in merito a plateatici e tassa rifiuti; il tutto per tenere “buona” la Lega con il solito refrain utilizzato dai politici di destra del mondo, da Trump in giù.
Infatti l’Amministrazione Comunale guidata da Pizzi ha inviato una comunicazione ai commercianti che intima, dal 31 ottobre, di togliere i tavolini per i plateatici aggiunti per l’emergenza Covid (come da lettera in allegato). “Peccato” che l’emergenza è ancora in atto, che le difficoltà per bar e ristoranti sono ancora presenti e che una scelta unilaterale come questa colpisce ancora di più gli esercenti, viste anche le nuove disposizioni nazionali che obbligano a servire, dopo le 21, solo i clienti ai tavoli.
Inoltre, il sindaco Pizzi ha negato, come da noi richiesto, e fatto in altri comuni importanti del VCO, uno sconto sulla tassa rifiuti per le famiglie in difficoltà.
Scelte sbagliate: altro che buttarla di nuovo sulla questione di Casa Letizia.
Su questo, tra l’altro, bisognerebbe raccontare la verità ai cittadini, perché quella casa fa parte dei luoghi scelti dal Ciss Ossola come alloggio tramite un bando della Prefettura.
E sapete chi è il Presidente dell’Assemblea dei Sindaci del Ciss Ossola? Lo stesso Pizzi.
E che l’affitto di Casa Letizia viene disdetto perché il bando prevedeva 200 persone in Ossola ma, invece, sono molto meno del previsto. Quindi niente “invasione”, niente “centri di accoglienza”.
Le parole sono importanti. Come lo è risolvere i problemi sui plateatici e sulla tassa rifiuti, invece di sollevare problemi che non ci sono.
Domodossola merita di più. Persone che facciano della verità, delle parole non di odio e del coraggio la propria vocazione amministrativa.
Gruppo Consiliare del Pd e Segreteria Pd Domodossola
