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No tagli alla cultura in Piemonte!

La prima bozza di lavoro del prossimo #bilancio regionale registra un taglio di 30 MILIONI al settore #cultura. Questa scelta, che spero sia provvisoria, significherebbe la fine per moltissimi enti, associazioni e operatori della cultura.
La cultura, ovvero teatri, musei, cinema, associazioni culturali, è fra i pochissimi settori ad essere piombati in un nuovo #lockdown totale con le misure restrittive della seconda ondata #covid19 di ottobre. Ora immaginate enti, associazioni ed operatori di questo settore che, dopo i 50 milioni di perdite registrate dall’Osservatorio Cultura Piemonte nella prima ondata, si vedono arrivare un altro lockdown ad ottobre e poi come regalo dell’anno nuovo un taglio da 30 milioni ai finanziamenti regionali (senza alcuna possibilità nel mentre di incassare nulla a parte qualche ristoro, a spizzichi e bocconi).
La cultura non è un hobby, non è un passatempo, la cultura è vita, evoluzione, socialità, #lavoro per chi vi è impiegato direttamente ma anche per tutto l’indotto che mobilita (maestranze, fornitori, progettisti). Per questo, io lotterò strenuamente contro questo taglio ai finanziamenti da parte della #Regione che sarebbe un errore fatale e inaccettabile.
Daniele Valle, Consigliere Regionale