Chi lavora come farmacista dipendente senza essere proprietario dell’attività è obbligato pagare un doppio versamento sia all’Inps sia all’Enpaf, con una forte penalizzazione sullo stipendio netto. Inoltre la quota attuale, che non può essere sospesa nemmeno durante la disoccupazione, non è progressiva, penalizzando pesantemente i redditi bassi.

Quando abbiamo presentato la Pdl non immaginavo che saremmo arrivati qui perché di questi tempi è molto complicato. Invece abbiamo fatto un piccolo passo avanti importante, ora ci saranno audizioni e finalmente il vaso di Pandora verrà scoperchiato nelle aule parlamentari.

Non so come e quanto riusciremo a fare ma certamente l’impegno prosegue, come promesso.