Medico sull’ambulanza: può fare la differenza per un paziente grave
Il consigliere regionale Domenico Ravetti ha avviato un’attività ispettiva per ottenere le presenze su Alessandria e dintorni.
Commenta così: “Un medico all’interno di un’ambulanza con a bordo un paziente grave può fare la differenza. Addirittura, secondo alcuni studi, ci sono il 30% in più di possibilità di sopravvivenza nei casi più a rischio.
Per questa ragione ho formalizzato un’attività ispettiva per ottenere il numero delle presenze giornaliere dei medici nelle ambulanze al servizio del 118 di Alessandria (città) ed ambiti territoriali ad essa collegati negli ultimi 90 giorni (dal 10 aprile, maggio, giugno al 10 luglio). Iniziamo da questi dati per conoscere le eventuali criticità ed eventualmente per ampliare le ricerche nel resto del Piemonte.
Mi è parso decisivo questo accesso agli atti, che si affianca a quello sulla gestione del Pronto Soccorso di tutti gli ospedali del Piemonte (i cui dati sono in elaborazione), perché le attività in emergenza urgenza sono così collegate fra loro che solo l’analisi dell’intero contesto può offrire un giudizio sulla qualità dei servizi”
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