|  |  | 

FAKE Homepage

IL BLUFF DI SALVINI SUI 23 MILIARDI DELL’IVA

Salvini dice che non dovremo pagare i 23 miliardi di IVA - è falso“Vedrete che dopo le elezioni nessuno ci verrà a chiedere 23 miliardi di IVA”, dice in un’intervista a La Stampa il Vicepremier Matteo Salvini.

FALSO! I paesi più rigidi nei confronti dell’Italia sono proprio gli alleati europei di Salvini, alla guida di paesi come la Polonia o l’Ungheria, euroscettici.

Solo pochi giorni fa il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, nel DEF (il Documento di Economia e Finanza) ha confermato esattamente il contrario: al momento non ci sono alternative per trovare i 23 miliardi  per scongiurare  l’aumento dell’Iva legato alle clausole di salvaguardia per il 2020.

«Salvini dice una colossale balla quando afferma che se vincono loro l’Europa non chiederà all’Italia i 23 miliardi dell’Iva», replica il capolista alle elezioni europee per il Pd, Carlo Calenda (…). «Intanto perché in Europa i sovranisti e populisti saranno una piccola minoranza e non decideranno nulla (…). E in secondo luogo perché non è l’Europa a chiederci conti in ordine, ma i mercati e gli investitori che, altrimenti, non si comprano il debito italiano».

Dello stesso parere l’ex commissario alla spending review Carlo Cottarelli: «Neanche le privatizzazioni possono evitarla (…) Mancano “tempo e volontà politica per fare una vera revisione della spesa pubblica”. Il rischio è finire nei soliti deleteri “tagli lineari”. Senza contare che “in soli 5 mesi qualcosa si può racimolare, ma è molto difficile riuscire a fare operazioni strutturali che portino a veri risparmi».