|  |  | 

Homepage News e comunicati

Zingaretti: “Un patto con le aziende di Stato per investire i miliardi della ricostruzione”

Serve “capacità di progettare futuro e comune visione su idea Paese”

“Il governo ha affrontato la risposta alla paura del Coronavirus con scelte chiare e coraggiose che altre democrazie hanno fatto solo in parte o in ritardo, pagando costi immensi. Non era scontato riuscirci. Ora deve essere chiaro che è cambiato l’ordine del giorno. La nuova fase richiede una capacità di progettare il futuro e quindi una comune visione sull’idea di Paese. Se gli italiani non percepiscono questo sforzo, la fiducia delle persone non ripartirà”.

Il Recovery Fund apre una stagione di potenti investimenti e dimostra quanto le nostre ragioni fossero più credibili di quelle dei nazional-populisti. Queste risorse non vanno distribuite a caso, ma con una strategia chiara basata su cinque punti:

• Scelte energetiche
• Centralità dell’università e della ricerca
• Riforma dello Stato
• Lotta alla burocrazia
• Protagonismo dell’Europa

Chiedo al governo di convocare presto tutte le aziende a controllo pubblico, i colossi mondiali come Eni, Enel, Leonardo, Ferrovie, Snam e Terna: occorre dare una missione-Paese a questi grandi attori che gestiscono centinaia di miliardi di euro di investimenti.

Ora dobbiamo aprire una fase storica nella quale il modello di sviluppo parta dalla sostenibilità ambientale e sociale: green economy e lotta alle disuguaglianze.