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Cuppi: “Lo sguardo delle donne deve essere al centro di una visione politica più ampia”

“Grazie a Provenzano per il suo gesto. E ora il piano di rinascita parta dalle donne”

su partitodemocratico.it – Sintesi dell’intervista alla Presidente del Partito Democratico  Valentina Cuppi su la Repubblica del 10/6/2020

 

“Benissimo ha fatto Provenzano a non partecipare a un evento dove erano previsti solo gli uomini, ma ora il Pd farà un piano per le donne, perché la rinascita dopo il Covid deve partire da noi”. Valentina Cuppi, presidente del Partito democratico, intervistata da Repubblica, ha le idee molto chiare. Idee “in linea con quello che il Pd ha proprio nel suo statuto, ovvero l’impegno perché la rappresentanza di genere sia rispettata”.

 

Cos’altro state facendo?


L’ex ministra della Difesa e senatrice Roberta Pinotti ha presentato un disegno di legge che prevede una rappresentanza del 40% nelle commissioni nominate da Palazzo Chigi e in altri ruoli-chiave. E Zingaretti ha parlato di un Women New Deal”.

 

Le donne erano state fatte fuori persino dalla task force di Colao.


“Quando non si rivendica il proprio ruolo, le donne sono tenute a i margini”, sottolinea Cuppi, ricordando però che la situazione in cui ci troviamo oggi può essere “l’occasione della Rinascita per cambiare le cose in meglio. Necessario cogliere la palla al balzo”. Ma, ammonisce, “non si tratta solo di fare cose per le donne da parte delle donne, ma di mettere le donne e il loro sguardo al centro di una visione politica più ampia e complessiva, dell’elaborazione di un progetto per il paese”.

Sulle misure promosse dalla ministra delle Pari Opportunità e della Famiglia Elena Bonetti, la presidente dem assicura sia aperto il dialogo, ma è tempo “di elaborare le nostre priorità. Aggiungo: il tema delle donne non va solo collegato a quello della famiglia, anche se certamente sulle donne pesa la cura e si è visto in questo periodo di lockdown. Quindi ben venga ampliare il congedo parentale obbligatorio per gli uomini”.


Nel Pd è tutto rose e fiori per le donne?


“Avere scelto una donna come presidente ha un suo significato e va nel senso di un cambiamento che parte dal partito per essere nella società”, Cuppi ricorda che la presidenza dem è tutta al femminile, con le due vice Ascani e Serracchiani. Tuttavia “c’è da fare di più sul fronte della parità”. “Se oggi una premier donna o una presidente della Repubblica è un sogno, bisogna arrivare al tempo in cui sarà un fatto normale”.

 

Intervista integrale su Rep: