PD Biella: “Per un nuovo modello di welfare”
Il PD ha attivato, da tempo un tavolo sul tema welfare con tutti i soggetti che sul territorio che, a diverso titolo, contribuiscono alla sua realizzazione, al fine di fare il punto sulla situazione attuale ed individuare quali possono essere le linee di lavoro territoriale e quali le proposte che possono essere portate ai diversi livelli istituzionali.
L’emergenza Covid ha evidenziato i limiti del sistema e ha posto in modo cogente la necessità di ripensare i servizi, partendo dalle fragilità emerse, ma anche e soprattutto dalle numerose risorse – seppur frammentate- presenti sul territorio: pubbliche, società civile e reti di solidarietà.
La situazione sociale del territorio biellese evidenzia diversi punti di criticità, alcuni di carattere strutturale, altri più legati al difficile ciclo economico e tenuto conto anche della situazione demografica che vede una costante riduzione della popolazione e un suo progressivo invecchiamento.
Stiamo assistendo ad una repentina trasformazione della struttura produttiva, storicamente basata sull’industria tessile, che sta determinando un incremento della disoccupazione di persone con qualifiche di medio e basso livello e conseguente difficoltà ad essere inserite in altre imprese.
Numerosi i servizi per anziani e persone con disabilità che andranno ripensati, questo consente uno sviluppo degli stessi e dell’altra possibili ricadute sul piano occupazionale.
La consapevolezza del divario tra bisogni sociali crescenti e le limitate disponibilità di risorse delle amministrazioni – oltre alla incertezza rispetto alle risorse messe a disposizione da Stato e Regioni, ci sollecita sempre più a continuare il processo di costruzione di un welfare generativo di comunità.
Continuare il percorso intrapreso, richiede di ripensare un nuovo modello di assistenza, partendo dal riconoscimento del ruolo dei soggetti preposti del territorio e dal rafforzamento delle collaborazioni già costituite al fine di renderle più efficaci e costruttive.