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VERSO NOVARA 2021: LA NOSTRA VISIONE PER IL FUTURO DELLA CITTA’


Il 2021 sarà l’anno delle elezioni amministrative per Novara: una sfida per cambiare il Governo della città e segnare un’inversione di tendenza nel modo di fare politica e nei temi che devono essere al centro dell’attività amministrativa dei prossimi anni. Candidando Nicola Fonzo a Sindaco, il PD novarese compie un primo importante passo verso Novara 2021.

Novara ha bisogno di una visione per il proprio futuro e di una classe dirigente capace di realizzarla: Nicola Fonzo, che nella propria carriera politica ha ricoperto diversi ruoli amministrativi, tra cui Vicesindaco nella giunta Ballarè e ora Consigliere comunale nel gruppo PD, Dirigente scolastico dell’Istituto Carlo Alberto di Novara, è certamente all’altezza di questa sfida.

Il Partito Democratico però non basta da solo: sarà solo con un’alleanza ampia e unita dai temi programmatici prioritari che riusciremo ad incidere in modo significativo sul cambio di passo che vogliamo vedere nella città e nelle sue istituzioni.

Con lo stesso impegno con cui il Partito, unito, ha deciso di sostenere la candidatura di Nicola, è cominciato un intenso dialogo con i Partiti, le realtà civiche, le associazioni e i cittadini che non si riconoscono nell’Amministrazione in carica, con l’obiettivo di contrapporle un fronte ampio animato da un programma comune. Almeno per il momento, il quadro delle possibili alleanze non prevede la presenza di Azione e Movimento 5 Stelle che hanno deciso, per ragioni diverse, di non accogliere l’invito alla costruzione di un progetto ampio per la città; non intendiamo comunque escludere il dialogo con nessuno ma costruire occasioni di confronto sui punti programmatici prioritari convinti che dobbiamo provare ad offrire alla città non solo una proposta politica in chiave anti-Canelli ma una prospettiva di lungo periodo che veda il Partito Democratico impegnato nel consolidamento di un dialogo allargato con tutte le forze democratiche della città, capace di proseguire il proprio lavoro oltre la scadenza amministrativa del 2021.

Siamo consapevoli di intraprendere una battaglia difficile ma non impossibile: il Sindaco ha certamente saputo usare con abilità i mezzi di comunicazione disponibili, ma ha agito senza alcun interesse per il futuro della città che deve giocare un ruolo strategico come tutto il quadrante nord-est del Piemonte. Novara in questi anni ha perso la propria identità a causa di un’amministrazione attenta solo ad aumentare il proprio consenso con annunci e promesse e si è sviluppata senza alcuna programmazione.

Si è perso il senso di comunità, di vicinanza ai cittadini, di attenzione alle periferie, riempite di supermercati ma svuotate di quei luoghi di aggregazione e partecipazione che erano le sedi di quartiere; ora più che mai, con una pandemia ancora in corso che sta già creando forti tensioni sociali e i cui effetti si faranno sentire molto a lungo, è prioritario ricostruire quelle reti che sappiano sostenere le fragilità e rispondere in modo efficace ai bisogni crescenti dei cittadini impoveriti dalla grave crisi sanitaria ed economica.

Sarà inevitabile fare i conti con le conseguenze della pandemia anche sull’impostazione di un modello di sviluppo della città che tenga conto delle sfide ambientali, della vivibilità e dell’attenzione a ciascun cittadino perché nessuno rimanga indietro.

Dobbiamo partire da queste basi se vogliamo che Novara diventi una città inclusiva, moderna e capace di cogliere e di creare opportunità.

Abbiamo atteso per tanti anni la Città della Salute e della Scienza e ora che stiamo per vederne la realizzazione abbiamo la necessità di accoglierla ridisegnando l’assetto urbano della città, a partire dalla destinazione delle aree che verranno dismesse: è questa una sfida destinata a cambiare il volto di Novara e per questa ragione andrà affrontata con un contributo di idee eccezionale e una visione di ampio respiro; l’Università del Piemonte Orientale accoglie tantissimi studenti, tuttavia i servizi loro offerti dalla città non sono al livello di tante realtà europee a cui i giovani novaresi guardano con favore: creare opportunità per chi sceglie di studiare a Novara e magari intraprendere una carriera lavorativa è fondamentale se la città vuole essere davvero “a misura di studente”; i giovani ci hanno posto con urgenza il tema della salvaguardia dell’ambiente come obiettivo non più rimandabile e anche Novara deve essere al passo con questa sfida nel ripensare gli spazi urbani e i servizi offerti ai cittadini.

Sono questi solo alcuni dei temi che dovremo affrontare nei prossimi mesi assieme all’impegno anche per le altre città che vanno al voto, Trecate in primis che, con i suoi 20.000 abitanti, è la seconda città della provincia di Novara ad essere interessata dalle elezioni amministrative. Siamo convinti che per il rilanciare il territorio sia fondamentale un intenso lavoro di rete tra i Sindaci e gli Amministratori e vogliamo cogliere l’opportunità di queste elezioni per rinsaldare i rapporti tra le persone che hanno deciso di prestare un servizio alle proprie comunità con dedizione e impegno.

Il Partito Democratico novarese è pronto per la sfida elettorale, con questo fitto programma di lavoro e con le parole del candidato Sindaco Nicola Fonzo “Non ci interessa solo invertire il senso di marcia nel governo della città, ma arricchire la nostra comunità di idee nuove ed energie giovani. Novara ha bisogno di aria fresca e buona. La sfida è impegnativa ma sono le partite difficili quelle che vale maggiormente la pena di giocare!”

Ilaria Cornalba, Segretaria Federazione PD Novara