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La Giunta Cirio corregga il tiro per non vedere sfumare miliardi di investimenti sui nostri territori
«Recovery Fund, i progetti presentati dalla Regione sembrano essere più parte di un libro dei sogni che una visione d’insieme di quello che dovrebbe essere il Piemonte di domani. Così non ci siamo: il rischio concreto è che il Governo bocci gran parte delle 1.200 proposte, con la conseguenza di vedere sfumare miliardi di investimenti destinati ai nostri territori». Dura la presa di posizione della deputata del Partito Democratico, Francesca Bonomo, dopo la pubblicazione dell’elenco degli interventi avallati dalla Giunta Cirio. «Siamo molto lontani dalle richieste dell’Unione Europea – aggiunge la parlamentare del Pd – Digitalizzazione, Transizione ecologica, Infrastrutture per una mobilità sostenibile, Istruzione e ricerca, Inclusione e coesione sociale e Salute, c’è davvero ben poco. Sono tutti progetti di pregio e di importanza per i diversi Comuni, questo è innegabile, ma purtroppo non collimano con gli obiettivi del PNRR.
La Regione questo dovrebbe ben saperlo, visto che ha seguito passo passo il lavoro in coordinamento con il Governo. Certo che scrivere un piano coerente voleva dire fare delle scelte e probabilmente la Regione si sta dimostrando inadeguata a prenderle, ma chi ci rimetterà saranno tutti gli abitanti del Piemonte. La decisione di riaprire i termini per la consegna dei progetti fino al 16 aprile, vista anche la protesta di diversi amministratori locali, vuole essere una toppa: la speranza è che in questa settimana si riesca a correggere il tiro per non rischiare di veder sfumare un’occasione imperdibile, che difficilmente ricapiterà nel prossimo futuro».
